Esplora il nostro territorio
Dintorni




Esplora il nostro territorio
Dintorni




Esplora il nostro territorio
Dintorni




Percorsi e attività selezionati da noi
Percorsi e attività selezionati da noi
Scopri il territorio fiesolano e Firenze
Scopri il territorio fiesolano e Firenze



Fiesole
Benvenuti
Fiesole si trova in collina a circa 7 km dal centro storico di Firenze.
La città ha origini antichissime risalenti all'epoca etrusca, fu una florida colonia romana ed è da questo insediamento che sembra aver avuto origine la città di Florentia: per questo motivo Fiesole viene considerata la “madre” della città di Firenze
La grande attrattiva del territorio fiesolano deriva in parte dal fascino degli itinerari fra boschi e colline, e in parte dalla densità di monumenti e vestigia del suo antichissimo passato.
Cosa vedere a Fiesole
La città si articola attorno a Piazza Mino da Fiesole, centro focale del Comune: da piazza Mino si estende su un vasto territorio fatto di monumenti, ville storiche, percorsi nella natura e di borghi storici come Maiano e Vincigliata.
💫L'area archeologica fiesolana
E' un prezioso gioiello della città ed una delle più importanti della Toscana. Comprende un teatro romano, un tempio etrusco-romano e un museo archeologico. Ti permetterà di scoprire la bellezza e la cultura dei popoli etrusco, romano e longobardo attraverso le tracce che essi vi hanno lasciato. Le prime scoperte archeologiche documentate nell’area risalgono alla fine del Settecento, ma bisognerà attendere il 1877 per avere degli scavi sistematici che portino in luce e contemporaneamente restaurino il teatro romano prima, le terme romane poi e, infine, il tempio etrusco-romano. Il tempio, posto sul lato ovest dell’area e probabilmente dedicato alla dea Minerva, è l’edificio più antico. Ebbe più fasi di vita, prima delle quali risale all’epoca etrusca ed era ancora oggetto di scavi negli anni Sessanta del secolo scorso. L’area occupata dal tempio fu poi quella più estesamente utilizzata in epoca longobarda come necropoli, con la costruzione di numerose tombe, disposte secondo un preciso orientamento.
Giorni e orari di apertura al pubblico, sempre aggiornati, su: www.museidifiesole.it
Il Teatro Romano
Il teatro romano di Fiesole è stato costruito nel I° secolo a.c. per spettacoli teatrali, con una capienza di 3.000 spettatori. L'arena è circondata da gradinate semicircolari e da una scenografia che si affaccia sulla vallata circostante, offrendo una splendida vista panoramica. Oggi il teatro romano di Fiesole, oltre ad essere un'importante attrazione turistica, è ancora utilizzato per eventi culturali e spettacoli teatrali che vengono programmati durante l'estate, tra cui la kermesse "Estate Fiesolana".
Via Portigiani 1
Visite: aprile-settembre, 10-19; marzo e ottobre 10-18; novembre-febbraio, mercoledì-lunedì 10-14.
Il Museo Civico Archeologico
Il Museo conserva reperti archeologici, testimoniando insediamenti umani sin dall’Età del Bronzo. Il museo ospita una ricca collezione di ritrovamenti che coprono l’intero periodo etrusco e la lunga dominazione romana. Tra i reperti esposti ci sono statue, vasi, monete, gioielli e reperti di vario genere che permettono di comprendere meglio la storia della Toscana antica.
Via Portigiani 1
Visite: aprile-settembre, 10-19; marzo e ottobre 10-18; novembre-dicembre, martedì-domenica 10-14; gennaio-febbraio lunedì, mercoledì-domenica 10-14.
Mura etrusche
La passeggiata lungo il tracciato delle mura etrusche è un’esperienza da non perdere. Avrai la possibilità, data l’eccezionalità della loro posizione d’altura, di avere uno sguardo su tutta la città di Fiesole e una visuale a 360° sulla piana dell’Arno a sud e la vallata del Mugnone a nord, fino a estendere la vista ai valichi appenninici. La costruzione delle mura, testimonianza del passato etrusco di questo territorio, si associa probabilmente al IV secolo a.C., anche in virtù dell’espansione che coinvolse Fiesole e i centri dell’Etruria in questo periodo. Definite ‘ciclopiche’, le mura furono costruite con grandi massi squadrati in pietra serena, posti in opera a secco e con tecnica pseudoisodoma. Poco si sa delle porte che si aprivano nella cinta muraria. Ad oggi, percorrendo il tracciato, sono visibili resti di lacerti murari sul lato nord in via delle Mura etrusche e sul lato est in via Mari.
Via Portigiani 1
Visite: aprile-settembre, 10-19; marzo e ottobre 10-18; novembre-febbraio, mercoledì-lunedì 10-14.
💫Il Duomo di Fiesole
Il Duomo di Fiesole, o Cattedrale di San Romolo, è il principale luogo di culto cattolico di Fiesole, sede vescovile della diocesi omonima. Risalente all’anno 1028, la cattedrale presenta uno stile romanico con un campanile coronato da merli guelfi.
La facciata del Duomo è ornata da un rosone gotico e da vari bassorilievi, mentre l'interno è formato da una navata centrale e due navate laterali.
All'interno della chiesa si trovano dipinti, affreschi e sculture di grandi artisti come Mino da Fiesole, Andrea della Robbia e Cosimo Rosselli.
Trasformazioni e abbellimenti si ebbero nei secoli, finché a fine 800 con finanziamento statale venne effettuato un radicale restauro, che comportò la ricostruzione integrale della facciata. Il campanile risale al 1213, ma fu rifatto nel Settecento e dotato di coronamento con merlatura sporgente.
Il Duomo di Fiesole è un importante luogo di culto che attrae molti visitatori ogni anno per la sua bellezza e importanza storica e artistica.
Piazza della Cattedrale 1
Visite: estate, 8-12 e 14.30-18, domenica e festivi 7.30-12 e 15-18; inverno, 8-12 e 14.30-17, domenica e festivi 8-12 e 15-17.
💫 Museo Bandini
Il Museo ospita una collezione di opere d'arte raccolte dalla famiglia Bandini nel corso dei secoli.
La collezione include dipinti, sculture, mobili e oggetti d'arte dal Medioevo al XIX secolo, con opere di artisti come Filippo Lippi, Giovanni Bellini, Bartolomeo Vivarini e altri.
Via G. Duprè 1
Visite: aprile, venerdì-domenica 10-19; marzo, venerdì- domenica 10-18; gennaio-febbraio 10-17.
💫Chiesa e convento di San Francesco
Adagiate sul colle fiesolano da dove si gode di una vista mozzafiato su Firenze.
Su questo colle sorgeva, in epoca etrusca, l’acropoli di un’antica città. Un benefattore fiorentino fece costruire una cappella e una piccola casa per una Comunità di monache Benedettine, che poi abbandonarono a causa della guerra.
Nel 1399 vi giunsero i Frati Minori che iniziarono a costruire il piccolo convento acconto alla chiesa. Il grazioso chiostro curato e custodito dai frati è uno dei ricordi di quel primo periodo di permanenza dei frati Minori a Fiesole. Con il passare degli anni il convento si ampliò e i frati costruirono un altro chiostro e il grande refettorio. Nel 1418 fu guardiano del convento di Fiesole San Bernardino da Siena.
Il Convento è un antico complesso religioso situato sulla collina di Fiesole. Fondato nel XIII secolo, il convento è stato un importante centro di spiritualità francescana e di studi teologici nel corso dei secoli. L'edificio principale del convento è la chiesa di San Francesco, con la sua facciata in stile romanico-gotico e gli affreschi rinascimentali all'interno. Il chiostro del convento è un altro importante elemento architettonico, con i suoi portici a doppia arcata e i resti di antichi affreschi. Oggi il convento di San Francesco è gestito dai frati francescani e ospita una comunità religiosa, oltre che essere un luogo di spiritualità aperto ai visitatori. Il complesso è anche sede di mostre d'arte e eventi culturali. Nella parte più antica del convento è ancora conservata e visitabile, la piccola cella del santo.
Via San Francesco 13 Visite: estate, lunedì-sabato 7.30-12 e 15-19, domenica e festivi 7.30-11 e 15-19; inverno, lunedì-sabato 7.30-12 e 15-17; domenica e festivi 7.30-11 e 16-17.
🟡 La Passeggiata di San Francesco
E' un percorso che va dal centro storico alla chiesa di San Francesco in cima alla collina.
Lungo il percorso si possono ammirare splendidi panorami della campagna toscana oppure camminare nel boschetto.
La passeggiata è piuttosto ripida ma offre la possibilità di immergersi nella natura e di godere della tranquillità e della bellezza del paesaggio circostante.
Una volta arrivati alla chiesa di San Francesco, si può visitare l'interno della chiesa e godere di una vista mozzafiato su Firenze e sulle colline circostanti.
💫Parco di Monte Ceceri
Allontanandosi dalla piazza principale di Fiesole, Piazza Mino, percorrendo a piedi Via Verdi ci si dirige verso il parco naturale di Monte Ceceri che offre sentieri escursionistici ed una vista panoramica sulla città di Firenze.
Famoso per le sue cave di pietra serena.
E' anche un luogo “leonardiano”: la leggenda vuole che proprio qui Leonardo sperimentò il volo umano.
💫 La Villa Medicea- Il Palagio di Fiesole
E' una delle residenze storiche dei Medici, una delle famiglie più potenti e influenti della storia italiana. Situata sulle colline, la villa offre una vista panoramica su Firenze e sulle colline circostanti.
La villa fu costruita nel XV secolo e venne utilizzata come residenza estiva dai Medici fino al XVI secolo. Durante questo periodo, la villa fu decorata con opere d'arte e arredi di lusso, rendendola una delle residenze più sontuose dell'epoca.
Oggi la Villa Medicea a Fiesole è aperta al pubblico come museo e luogo di interesse storico.
I visitatori possono esplorare gli splendidi giardini all’italiana, le sale decorate e ammirare le opere d'arte che una volta adornavano la villa.
Via Beato Angelico 2
Visite: giardino: lunedì-venerdì 9-13, a richiesta.



Per i Bambini
TANTE COSE DA FARE IN FAMIGLIA A FIRENZE E DINTORNI
📌Antica giostra toscana
Questa giostra è una testimonianza storica dell'antico certame cavalleresco.
Dalle ore 10:00 alle ore 24:00 Piazza della Repubblica
📌Pinocchio Museum Experience
I visitatori potranno entrare nel laboratorio di Geppetto, nel ventre del pescecane che inghiottisce Pinocchio e Geppetto, nel Paese dei Balocchi e nel circo di Mangiafuoco. Il percorso dura un’ora, per la parte immersiva. Si possono prenotare i laboratori dedicati ai bambini e ai ragazzi.
Dalle ore 10:00 alle ore 18:00 Via Ricasoli
📌 Museo delle illusioni
Divertente e sorprendente
Illusioni, opere d’arte misteriose indovinelli mondi sottosopra foto incredibili e tanto altro.
Dalle ore 10:00 alla ore 19:00 Borgo Albizi 29
📌Museo di Leonardo Da Vinci:
Il museo è facilmente raggiungibile e offre sicuramente un’attività interessante per tutta la famiglia.
Puoi esplorare e toccare per capire come funzionano gli strumenti e le invenzioni geniali ideate da Leonardo. Le riproduzioni sono fedeli. Esperienza consigliatissima !!
Da aprile a ottobre: aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30 (ultimo ingresso alle 18:30)
Da novembre a marzo: aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:00)
Via dei Servi
📌Museo della Specola
Il Museo La Specola, è il più antico museo scientifico aperto al pubblico: nel 2025 compie 250 anni!, è un museo scientifico molto interessante sia per gli adulti che per i bambini per la sezione di zoologia e per i minerali, provenienti da ogni parte del mondo. Le sale più interessanti sono: la sala delle Cere Anatomiche, è una collezione unica al mondo di modelli anatomici in cera e il salone degli Scheletri con 120 vetrine che ospitano scheletri di numerose specie di Vertebrati, soprattutto Mammiferi. I circa 3000 reperti osteologici esposti costituiscono un grande tesoro scientifico.
La parte più divertente😊
5 aprile Caccia agli scheletri
3 maggio Animali in gioco
7 giugno Caccia agli scheletri
Animali in gioco Visita-gioco alle collezioni zoologiche per conoscere e osservare da vicino animali provenienti da tutto il mondo. Esplorando il museo, tra invertebrati e vertebrati, animali di savana o di foresta, animali marini o che vivono tra i ghiacciai, scopriremo insieme una grande varietà di colori, forme e adattamenti degli animali.
Caccia agli scheletri Scheletri di balene, delfini, giraffe, cavalli, ippopotami e molti altri animali ci aspettano nel Salone degli Scheletri. Riuscirete a individuarli attraverso una serie di indizi? Scopriremo insieme cosa li differenzia, ma anche cosa hanno in comune, e quante informazioni possono darci i loro scheletri.
Dalle ore 9:00 alle ore 17:00 Via Romana 17
📌Museo di Galileo
Museo di Storia della Scienza
Nel museo si possono ammirare i preziosi strumenti e cimeli di Galileo Galilei
Si consiglia di consultare il sito per aggiornamenti su le tante attività proposte https://www.museogalileo.it/it/attivita/calendario.html
Dalle ore 9:30 alle ore 18:00 Piazza de Giudici 1
📌Museo Archeologico Nazionale
Ospita numerosi reperti di grande valore storico e artistico.
Uno dei punti di forza del museo è la varietà di percorsi tematici. Ogni percorso è studiato per stimolare la curiosità dei bambini e farli avvicinare alla storia in modo ludico e interattivo. Tra i percorsi più amati ci sono quello sull’antico Egitto, dove i bambini possono scoprire i segreti delle mummie, e quello sui miti greci, che racconta le avventure degli dei e degli eroi.
Il museo organizza anche eventi speciali durante tutto l’anno, come cacce al tesoro, spettacoli teatrali e letture animate.
Il giardino del Museo: una splendida visita su prenotazione
Chi percorre il tratto iniziale di via della Colonna, fra Piazza Santissima Annunziata e via della Pergola, non può fare a meno di notare il bellissimo giardino ricco di fiori, erbe aromatiche, alberi secolari, agrumi e papiri, monumenti etruschi originali e sculture di marmo provenienti dalla galleria degli Uffizi
📌Museo del calcio:
Il Museo del Calcio si trova all’interno del Centro Tecnico FIGC di Coverciano e raccoglie il passato ed il presente della Nazionale Italiana di calcio. Vedere da vicino e conoscere i luoghi dove si allenano gli Azzurri, e dove sono passati i più grandi campioni del calcio italiano.
Lunedì-Domenica, con orario continuato 10 - 18 Via Aldo Palazzeschi 20
📌Parchi avventura nei dintorni di Firenze
Parco avventura "Il gigante"
6 percorsi per vivere emozioni forti sulle chiome degli alberi con teleferiche lunghe fino a 100 metri. Ponti tibetani e passaggi sospesi fino a 20 metri di altezza. 12 percorsi sugli alberi adatti a bambini dai 3 anni in su.
Via Bolognese, difronte al parco di Villa Demidoff.
Villa Demidoff Parco Mediceo di Pratolino
Molte sono le attrattive che il Parco può offrire al visitatore: oltre ad ospitare il Colosso dell’Appennino (opera del Giambologna per la quale il Parco è forse maggiormente conosciuto), custodisce le opere e manufatti del Buontalenti (Cappella, grotta di Cupido, Scuderie, Villa Paggeria, Gamberaie), ospita due giardini all’italiana è circondato da un giardino-paesaggio in stile romantico offre percorsi in bosco per gli appassionati di trekking, o semplicemente….per rigenerarsi nella natura. Infine il Parco è anche meta ideale per gli appassionati di fauna (99 sono le differenti specie che abitano nel parco) e flora, con specie arboree di pregio quali l’abete bianco, grandi querce e altri alberi monumentali.
Per informazioni si consiglia di contattare parcomediceodipratolino@cittàmetropolitana.fi.it
Bus pubblico n° 25 o linea extraurbana 307/a Via Fiorentina, 276
Parco avventura Vincigliata
8 percorsi avventura, salti nel vuoto da 15 metri, ponti tibetani, liane, reti con palloni gonfiabili e carrucole infinite! Tutti i percorsi del Parco Avventura Vincigliata si svolgono in assoluta sicurezza e sono perfetti per tutte le età.
Sempre aperto Via Vincigliata, 21
Da visitare in Toscana
📌Altri parchi tematici in Toscana
Giardino zoologico di Pistoia
Ci sono tanti modi per esplorare il giardino puoi seguire l’itinerario oppure perderti tra i vialetti per lasciarti stupire da ogni angolo nascosto, oppure…metterti alla prova seguendo le tappe di un divertente viaggio! Ritira il “Passaporto del Viaggiatore” all’ingresso e colleziona tutti i timbri.
Ti consiglio la visita notturna😊Camminare a luce naturale della luna tra i fruscii dei rami, ruggiti e squittii ci fermeremo di fronte ai padroni dell’oscurità: linci, lupi, panda minori per stupirci della loro bellezza.
Tutti i giorni (dal lunedì alla domenica) dalle 9,30 alle 17,00 Via Pieve a Celle 160 Pistoia.
Parco di Pinocchio Collodi
Il paese dei balocchi
Si tratta di un percorso a tappe, con sculture, edifici e sistemazione del verde dove l’adulto e il bambino interagiscono insieme per rievocare le Avventure di Pinocchio, fino al Grande Pescecane.
Tutto lo Storico Giardino Garzoni è popolato da simboli e da statue che spiccano tra il verde oppure vi si nascondono…provate a scovare il Turco.
La casa delle farfalle è abitata da centinaia di farfalle originarie delle zone tropicali o equatoriali….🦋. vive e libere di volare in un giardino tropicale, lussureggiante di piante, fiori e frutti grazie alla perfetta ricostruzione dell’ambiente di origine.
Aperto tutti i giorni visitare il sito per gli orari .Via San Gennaro n. 5 Collodi (Pescia – Pt)
Parco preistorico Peccioli
Il parco è composta da circa 3 ettari di verde con 22 riproduzioni di dinosauri a grandezza naturale🦖
All'interno del parco c'è il go-kart per i ragazzi
Via dei Cappuccini 70/72 – 56037 Peccioli (PI)



I Cenacoli Fiorentini
A Firenze esiste un percorso di visita poco conosciuto, di grandissimo interesse culturale: i Cenacoli, ricchi di affreschi e tavole monumentali con il tema dell’Ultima Cena.
Le opere sono custodite nel luogo per il quale erano stati pensati e commissionati fra il XIV ed il XVI secolo.
Un itinerario che si apre con Taddeo Gaddi in Santa Croce del 1340 circa e prosegue con Orcagna, Andrea del Castagno, Ghirlandaio, Perugino, Franciabigio fino ad arrivare al Cinquecento maturo con Andrea del Sarto e Alessandro Allori, che chiuderà il percorso col cenacolo del Carmine (1582).
💫CENACOLO DI SAN SALVI
Nell’antico refettorio della abbazia vallombrosana nella periferia fiorentina, Andrea del Sarto dipinse ad affresco la veristica Ultima Cena, il suo capolavoro più spettacolare , una delle più belle dipinture dell’universo (iniziata nel 1519 e terminata nel 1527).
💫CENACOLO DELLA CALZA
Il convento dove il Franciabigio affrescò l’intera parete di fondo con l’Ultima Cena (1514) veniva chiamato di S. Giovanni alla Porta di San Pier Gattolino, derivando poi il nome attuale dal cappuccio dei monaci Ingesuati.
💫CENACOLO DI FOLIGNO
Cenacolo di Foligno: nel refettorio dell'ex convento delle Terziarie francescane di S. Onofrio, detto di Fuligno, il Perugino dipinse l'ultima cena (1495ca.). Caratterizzata dal luminoso sfondo umbro, mentre le figure appaiono di scuola.
💫CENACOLO DI SAN MARCO L’affresco di Domenico Ghirlandaio raffigurante l’Ultima Cena (1482 ca.) decora il refettorio piccolo del convento domenicano di San Marco.
💫CENACOLO DI OGNISSANTI Nella testata del refettorio grande del convento di Ognissanti è raffigurata l’Ultima Cena di Domenico Ghirlandaio (1480), e dell’affresco è visibile anche la sinopia.
💫CENACOLO DI S. CROCE L’Ultima Cena di Taddeo Gaddi (1340 ca.) con sopra ad essa l’Albero della Croce ed altre scene, affresco. Anticamente attribuita a Giotto, è forse la prima grande rappresentazione della ‘Cena’ a Firenze.
💫CENACOLO DI SANTO SPIRITO Frammento dell’Ultima Cena (sottostante la scena della Crocifissione) di Andrea Orcagna (1370 ca.), affresco.
💫CENACOLO DI SANTA APOLLONIA L’Ultima Cena (ante 1450), sovrastata dalla Crocifissione, Deposizione e Resurrezione, è il capolavoro ad affresco di Andrea Del Castagno.



Firenze
Alla scoperta di Firenze.
Firenze di qua d’Arno e Firenze Diladdarno.
📌Firenze di qua d’Arno
Non abbiate "furia"…c'è tanto da vedere….fidatevi!
Pronti a camminare?
Se vuoi avere un’idea di quanto è bello il centro storico, la città e le colline che circondano Firenze, il nostro consiglio è quello di iniziare da un punto panoramico. Sei fortunato perché alloggi qui e puoi iniziare dal campeggio. La prima mossa? Vai subito a scoprire la nostra terrazza! Parti dalla Reception, percorri veloce veloce la strada in discesa tra le mura antiche di Fiesole arriva in Piazza Mino da Fiesole. Compra il biglietto, timbralo sul bus 7.
Percorso da seguire passo per passo.
Alla fine della nostra strada privata, vai a destra in Via Corsica e percorrila tutta fino al bivio e vai a sinistra, via Poeti, via Mari, via di Monte Ceceri, via Verdi ed è proprio qui che si apre una vista favolosa su Firenze dall’alto: una meraviglia!! Si vede tutto il centro ed il fiume Arno che divide la città ed entra nelle colline. Alla fine si arriva in Piazza Mino da Fiesole.
A Fiesole si prende il bus 7 per Firenze qui accaparratevi subito il posto sul lato sinistro per avere scorci unici sulla collina e sulla città. Si scende in Piazza della Libertà e si prende il tram T2 e la fermata sarà in Piazza San Marco, che accoglie la chiesa, il convento e il museo di San Marco che custodisce la più grande collezione al mondo di opere del Rinascimento del Beato Angelico, in Via Ricasoli a pochi passi la Galleria Dell’Accademia con il David di Michelangelo, da prenotare in largo anticipo. Ti consiglio di raggiungere Piazza Duomo da Piazza SS Annunziata. In questa Piazza metti la schiena verso la chiesa, sulla sinistra c’è il Palazzo degli Innocenti, in alto dopo il loggiato c’è “la finestra sempre aperta” nessuno la può chiudere. Provate anche a contare le api sulla statua di Ferdinando I de Medici è impossibile. Prendi Via dei Servi dove inizierai a “comprendere” la città. Arriverai in Duomo e non riuscirai a staccare gli occhi da questo monumento eccezionale.
Fai un giro intorno alla cattedrale sarà inebriante, soffermati e scoprirai tante cose, metti il naso all’insù e scopri la cupola. L’innovazione mirabile apportata da Brunelleschi fu di voltarla senza uso di armature di sostegno, nessuna struttura lignea avrebbe potuto sostenere quel peso. Noi fiorentini diciamo sempre “ancora oggi un si sa come ha fatto.” (non sappiamo come ha potuto farlo).
Guarda bene….. sulla facciata c’è una testa di toro vuoi saperne di più? La testa è un omaggio agli animali che hanno aiutato nel trasporto dei materiali per la costruzione, ma la leggenda narra: parla di un tradimento. In via Ricasoli abitava un sarto gelosissimo della moglie che invece si rallegrava con un capomastro, il sarto scoprì la tresca e denunciò entrambi. Il capomastro lesto lesto (veloce veloce ) pose la testa del bovino rivolta verso le finestre del sarto per ricordargli che era un marito tradito.
Da qui vai diretto in Piazza della Signoria (fulcro della vita politica fiorentina) un bellissimo museo all’ aperto la Loggia dei Lanzi, il Palazzo Vecchio e la statua della fontana del Nettuno dell’Ammannati detta dai Fiorentini del “Biancone” costruita con il prezioso marmo di Carrara è la statua più bianca di tutti.
Prosegui verso il Ponte Vecchio passando dagli Uffizi ..inutile dire che museo è!!! Novità, dopo anni di chiusura riapre il Corridoio Vasariano ti porterà a camminare sopra il Ponte Vecchio così da raggiungere di là dall’Arno, il Giardino di Boboli e Palazzo Pitti.
Guarda Firenze dal Ponte Vecchio, il ponte dell’oro che unisce di qua d’ Arno a Diladdarno. Scorgerai il Piazzale Michelangelo la chiesa di San Miniato gli altri ponti e tanto altro e sappi che i lungarni sono ricchi di palazzi affascinanti con tante storie e caratteristiche: Sto parlando della chiesa di S. Iacopo Sopr’Arno per i fiorentini irriverenti si chiama la chiesa con il sedere in Arno ovvero la chiesa che ha l’abside che poggia sulle protuberanze architettoniche che la sorreggono e la fanno sporgere sul fiume.
Se sei ancora in centro mangia un gelato artigianale, prendi un aperitivo e aspetta il calar del sole perché al buio la città è diversa e parecchio bella! Sul lungarno Acciaioli potrai fare foto fantastiche con luci e ombre veramente particolari.
Aspetta……. abbiamo ancora consigli per te ….work in progress
PIAZZA PITTI
È dominata dalla facciata del maestoso Palazzo Pitti di origine quattrocentesca, che porta il nome del suo primo proprietario, Luca Pitti banchiere fiorentino. In seguito acquistata da Cosimo I de’ Medici poi è stata anche reggia delle dinastie Asburgo-Lorena e Savoia. Sede di numerosi musei (tra cui: il Tesoro dei Granduchi, la Galleria Palatina, gli Appartamenti Reali, la Galleria d’Arte Moderna e il Museo della Moda e del Costume) ed arricchito da un meraviglioso parco, il Giardino di Boboli, uno dei maggiori esempi di giardino all’italiana. Nel suo interno, tra le varie opere, potete ammirare l’anfiteatro romano con l’obelisco egiziano al centro, la Grotta del Buontalenti, grandi fontane, come quella del Nettuno e dell’Oceano e la limonaia.
PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA
La grande piazza accoglie la Basilica di Santa Maria Novella. L’elegante facciata in marmi bianchi e verdi è in tipico stile rinascimentale. All’interno capolavori straordinari, tra cui la Trinità di Masaccio, gli affreschi del Ghirlandaio nella Cappella Tornabuoni, il Crocifisso di Giotto e il Crocifisso del Brunelleschi.
PIAZZA DI SAN LORENZO
La Basilica di San Lorenzo è la prima cattedrale fiorentina, consacrata da Sant’Ambrogio nel 393 d.C. e ricostruita da Filippo Brunelleschi nel ‘400. Il progetto della facciata di Michelangelo non è stato mai realizzato ed ancora oggi è rimasta incompiuta. All’interno: i Chiostri, il Tesoro di San Lorenzo, i sotterranei, l’archivio capitolare e la Sagrestia Vecchia.
Le Cappelle Medicee, luogo di sepoltura di molti membri della famiglia Medici, comprendono la Sagrestia Nuova di Michelangelo e la Cappella dei Principi. Nella Sagrestia Nuova, da osservare la tomba di Giuliano che riposa sotto le sculture del Giorno e la Notte e la tomba di Lorenzo che riposa sotto le sculture dell’Aurora e il Crepuscolo entrambe realizzate da Michelangelo.
Biblioteca Medicea Laurenziana, progettata da Michelangelo e ultimata dal Vasari e dall’Ammannati, fu voluta dalla famiglia Medici per custodire il proprio tesoro di papiri, manoscritti e volumi.
PIAZZA SANTA CROCE
La Basilica di Santa Croce, in stile gotico, è una delle più grandi chiese francescane. Ospita al suo interno un immenso patrimonio artistico: affreschi di Gaddi e Giotto, luogo di sepoltura di grandi e potenti di Firenze tra cui: Michelangelo Buonarroti, Galileo Galilei, Niccolò Machiavelli, Vittorio Alfieri, Ugo Foscolo, Gioacchino Rossini ed ospita anche il monumento commemorativo a Dante (sepolto a Ravenna, dopo il suo esilio da Firenze).
Il Museo dell’Opera di Santa Croce si trova all’interno dell’antico refettorio e dell’ala del convento che divide i due chiostri. Accoglie numerose opere tra cui il crocifisso di Cimabue, simbolo dell’alluvione di Firenze del 1966.CHIESA DI ORSANMICHELE
Nel 1290 Arnolfo di Cambio, al posto della chiesa, eresse una loggia destinata al commercio del grano su commissione del comune. Dopo l’incendio del 1304 fu ricostruita ancora più grande ed il vecchio edificio venne innalzato di 2 piani. Nel 1380 la loggia fu chiusa e trasformata nuovamente in chiesa mantenendo la forma originaria, insolita per un edificio religioso.
FONTANA DEL PORCELLINO
La Fontana del Porcellino (anche se in realtà è un cinghiale), realizzata da Pietro Tacca nel 1633, è situata a lato della loggia del Mercato Nuovo. La tradizione popolare vuole che toccare il naso del Porcellino porti fortuna inoltre se si posa una moneta nella bocca dell’animale e scivolando cade nella grata il desiderio espresso si esaudirà.
PARCO DELLE CASCINE
Il Parco delle Cascine è il più ampio parco pubblico della città. È caratterizzato da una ricca vegetazione, da grandi prati, viali ed è il luogo ideale dove trascorrere il tempo libero. “Le Cascine” è anche luogo di mercato (tutti i martedì mattina) e sede di eventi musicali (Arena del Visarno), culturali e fieristici. Ai margini del parco si trova il nuovo teatro comunale “Opera di Firenze”.
FORTEZZA DA BASSO
Opera di fortificazione rinascimentale realizzata tra il 1534 e il 1537 progettata da Antonio da Sangallo il Giovane commissionata da Alessandro de’ Medici. Dal 1967 è il polo fieristico e congressuale di Firenze.
PIAZZA SAN MARCO
La Chiesa di San Marco era una parte dell’omonimo Convento, centro intellettuale della città. In questa Chiesa infatti, lavorarono e vissero alcuni tra i più importanti rappresentanti della spiritualità e della cultura quattrocentesca come Beato Angelico, frate domenicano e artista del primo Rinascimento, Frà Bartolomeo e Girolamo Savonarola.
Il Museo di San Marco comprende gli spazi architettonici del convento, del chiostro di Sant’Antonio, del Cenacolo del Ghirlandaio, la sala del Refettorio e del Capitolo. E’ ricco di affreschi rinascimentali del Beato Angelico tra cui l’Annunciazione del 1440.
GALLERIA DELL’ACCADEMIA
La Galleria dell’Accademia ospita, dal 1873, il celebre David di Michelangelo ed altre sue famose scultore come i Prigioni e il San Matteo. Si trovano nel museo anche Il Ratto delle Sabine di Giambologna, la Madonna con Bambino e la Madonna del Mare di Botticelli ed alcuni lavori di Perugino, Filippino Lippi, Pontormo e Bronzino. La Galleria ospita il museo degli strumenti musicali dove è possibile vedere un violino appartenuto a Stradivari ed il più antico pianoforte verticale.
PIAZZA SANTISSIMA ANNUNZIATA
Lo Spedale degli Innocenti, opera architettonica del Brunelleschi, era nato per accogliere l’infanzia abbandonata già nel 1440. Al suo interno ospita un museo che sviluppa il tema dell’accoglienza e racconta ai visitatori l’essenza dell’Istituto nei suoi sei secoli di attività.
La Chiesa Santissima Annunziata risale alla metà del 200. Caratterizzata dallo stile barocco, ha al suo interno splendidi organi, affreschi di Andrea del Sarto, Pontormo e Rosso Fiorentino.
Il Museo Archeologico racchiude una delle più complete raccolte di archeologia italiana. Si trovano una sezione greca, dove è possibile ammirare il Vaso François, una etrusca, dove è possibile vedere la Chimera d’Arezzo, e una romana. Al suo interno, la seziona egizia, la seconda grande raccolta in Italia dopo quella di Torino, raccoglie opere da collezioni private e da scavi degli anni ’30.
Nella Piazza si trovano le due fontane dei mostri marini di Pietro Tacca, capolavori in stile tardomanierista. Al centro vi si trova un monumento in bronzo commissionato da Ferdinando I dei Medici al Giambologna, finito poi da Pietro Tacca. Una curiosità di questo monumento sono le api che si trovano su un lato del piedistallo: riuscire a contarle è veramente un’impresa!
PIAZZALE MICHELANGELO
Il Piazzale Michelangelo è la terrazza panoramica per eccellenza. Una vista su Firenze assolutamente da non perdere! Da qui sono ben visibili tutti i monumenti ed il fiume Arno che attraversa la città.
Fu realizzata nel 1869 dall’architetto Giuseppe Poggi, anno in cui Firenze era ancora capitale d’Italia e tutta la città era impegnata in un rinnovamento urbanistico.
Al centro del Piazzale si trovano le copie in bronzo di due opere di Michelangelo: le quattro allegorie delle Cappelle Medicee di San Lorenzo ed il David. Curiosità: il monumento fu portato su da nove paia di buoi il 25 giugno 1873.
CHIESA DI SAN MINIATO AL MONTE
Situata in uno dei luoghi più alti di Firenze, alle spalle del Piazzale Michelangelo, gode di una vista meravigliosa del centro storico di Firenze.
Costruita tra l’ XI e il XIII secolo, l’esterno della Chiesa è decorato con marmi verdi e bianchi. L’interno della è in stile romanico a tre navate. Il cimitero monumentale ospita la tomba di Carlo Lorenzini (Collodi), l’autore di Pinocchio.
FORTE DI BELVEDERE
Villa fortificata, situata nel punto più alto della collina di Boboli, si raggiunge dalla costa San Giorgio, da via Belvedere, da via San Leonardo e dal Giardino di Boboli. Anche da qui si ha un’ottima vista sulla città. Realizzata tra il 1590 e il 1595 per volontà del granduca Ferdinando I de’ Medici che affidò il progetto e la realizzazione a Bernardo Buontalenti. Sede di mostre temporanee ed eventi culturali.
VIA TORNABUONI
In questa via passavano le mura romane e, durante il periodo in cui la Contessa Matilde di Canossa regnava, vi scorreva il fiume Mugnone. Oggi è la strada più elegante della città ricca di numerosi negozi di alta moda.
Su questa via si affaccia il “cubo” del grande Palazzo Strozzi uno dei più significativi edifici rinascimentali di Firenze. Il Palazzo ha un ampio e maestoso cortile al quale si accede da tre grandi archi. Oggi ospita importanti mostre d’arte.
PIAZZA DELLA REPUBBLICA
Un tempo era in stile romano mentre, l’attuale aspetto con palazzi ottocenteschi e un arco di trionfo, è il risultato del rifacimento urbano di Firenze Capitale d’Italia. Sulla piazza si affacciano caffè storici: Caffè Gilli, Caffè Paskowski e il Caffè delle Giubbe Rosse, punti di ritrovo di molti artisti e scrittori del passato. Sotto il loggiato invece, si trova l’ Hard Rock Cafe Firenze.
PALAZZO MEDICI RICCARDI
Il palazzo rinascimentale fu commissionato da Cosimo Il Vecchio de’ Medici a Michelozzo verso la metà del ‘400. All’interno si trova la Cappella dei Magi affrescata da Benozzo Gozzoli: un soggetto religioso (la Cavalcata dei Magi) dove però sono ritratti personaggi della famiglia Medici e personaggi politici del tempo.
PIAZZA SANTO SPIRITO
Si trova nel quartiere di Oltrarno, è luogo di mercati e fierucole e ricca di ristoranti, locali notturni, botteghe artigiane e studi di artisti. Contornata da bei palazzi quattrocenteschi e dalla Basilica omonima.
La Basilica di Santo Spirito fu progettata da Filippo Brunelleschi nel 1444. L’interno racchiude opere d’arte notevoli tra cui un crocifisso ligneo attribuito ad un giovane Michelangelo.
PIAZZA DEL CARMINE
La Piazza, dominata dalla facciata incompiuta della basilica, è una delle principali piazze del quartiere di Oltrarno.
La Basilica di Santa Maria del Carmine, nata nel 1268 come parte di un convento carmelitano, fu distrutta in gran parte dall’incendio del 1771. Famosa per ospitare la Cappella Brancacci, fondata dalla famiglia Brancacci nel tardo trecento. Accoglie il celebre ciclo di affreschi raffiguranti storie della vita di S. Pietro e il Peccato Originale, iniziati da Masolino e Masaccio nel 1424 e terminati da Filippino Lippi.
PIAZZA DELLA PASSERA
E’ una piccola e caratteristica piazza del quartiere Oltrarno. Luogo di ritrovo per fiorentini e stranieri.